Progetto inserito dalla Fondazione Architettura Alto Adige
La costruzione si adagia sulla riva del lago, in solitudine, accanto ad un canneto ai piedi di un grande vigneto. L'inusuale architettura, con i suoi muri bianchi, trattati di volta in volta come superfici o come elementi plastici, descrive un mondo immaginario, dominato dalla geometria, per lontano dagli stereotipi dell'architettura alberghiera corrente.