L’antica e stretta casa porticata di attraente struttura complessiva è sotto la tutela delle Belle Arti. Con interventi minimi e semplici mezzi creativi è stata trasformata in centro culturale per esposizioni, letture, conferenze e concerti di musica da camera. Oltre al salone elegantemente proporzionato e decorato con pitture murali colpisce l’atrio nella zona centrale dell’edificio, particolarmente interessante dal punto di vista dello spazio. Esso si estende su quattro piani, è attraversato da scale, passerelle e piccole piattaforme e fornisce luce agli ambienti fino al piano terra. Interventi aggiuntivi di lieve entità hanno reso possibile la realizzazione di un deambulatorio che sviluppandosi verso l’alto raggiunge, al terzo piano, la terrazza sul tetto, dalla quale con l’ascensore è possibile ridiscendere al caffè. Gli ambienti sono tenuti in bianco neutro e dotati di pavimenti in larice chiaro. Il loro differente carattere e dimensione permette ai progetti espositivi di operare in modo situazionale, cosicché quadri e oggetti acquistano forza nel contesto spaziale.