L’impianto originario di questo appartamento, sito in un piccolo condominio degli anni ’30, è stato completamente rivisto per fare spazio ad una terza stanza e ad un secondo bagno. Cementine blu e bianche per l’ingresso e il bagno degli ospiti, in verde e bianco per il bagno privato, tavole sottili in olmo per le stanze sono i materiali scelti per le pavimentazioni dell’appartamento. Nel grande mobile che accompagna lo sviluppo della zona giorno, si innesta con armonia uno storico lavandino in marmo di carrara, sulla cui forma si aggiustano le linee che definiscono la scansione degli elementi che compongono la cucina. Le ante in battuta, con la struttura blu scuro in profondità, si ispirano ad alcuni arredi degli anni ’30 ritrovati nell’abitazione prima dei lavori.