La costruzione reagisce alla cortina edilizia chiusa di piazza della Vittoria conforme frammentate e l'articolazione dei prospetti. Al volume verso la piazza, il cui fronte simmetrico non doveva sovrastare monumento di piacentini, se ne congiunge un altro privato, nonostante il terreno in pendenza. Il cortile interno uno scala a chiocciola, staccata dall'edificio, serve piani superiori. Con i pilastri del piano terra, struttura delle facciate e rivestimento chiare in pietra, si ripropongono in un linguaggio moderno molti elementi titani accademici e ridondanti del monumento vicino.