Con tracce quasi invisibili, il progetto mette in stretta relazione i tre edifici esistenti per creare un nucleo riconoscibile ma ben collegato all’interno del tessuto urbano, favorendo l’interazione non solo tra l’Accademia e la città, ma anche lo scambio culturale inclusivo tra mondo religioso e laico. L’edificio principale (Barth, 1962) è il primo edificio posto sotto la tutela dei Beni Architettonici della Provincia di Bolzano e rappresenta il cuore architettonico dell’intervento che cerca un equilibrio tra le esigenze tecniche e di accessibilità con la poesia della costruzione misurata ed essenziale.
Premiazioni: Menzione Speciale Festa dell'Architetto 2021 EU Mies Award 2022 Nomina
Pubblicato: CASABELLA 918 – Febbraio 2021 Atrium 3/2021 TURRIS BABEL 121 – 04/2021 architektur.aktuell 06/2021 Architektur+technik 06-2021 Zement+Beton 4_2021