Entrando nello storico maso Grieserhof a Nalles, si percepisce immediatamente l’atmosfera unica di questo luogo, dove la tradizione contadina convive armoniosamente con l’ospitalità di qualità. Proprio questo spirito ha ispirato il nuovo progetto di ristrutturazione dell’antico edificio, volto a creare un nuovo appartamento per l’attività di vacanze in agriturismo. Il progetto nasce dalla volontà del proprietario, di valorizzare ulteriormente il patrimonio architettonico del maso Grieserhof, che già accoglie con successo quattro unità abitative turistiche. L’intervento riguarda il sottotetto dell’edificio principale, un volume di circa 1.300 m³, caratterizzato da preziosi elementi storici e artistici, e mira a trasformarlo in un appartamento di pregio di 166 m² di superficie netta. L’edificio si trova in una zona agricola soggetta a vincolo monumentale. Fin dall’inizio, la progettazione ha posto al centro la necessità di rispettare ed esaltare le peculiarità architettoniche esistenti. Il sottotetto, con la sua imponente struttura lignea e i suggestivi frontoni scolpiti del XVIII secolo, costituisce il cuore dell’intervento: ogni scelta progettuale è stata orientata a conservare la leggibilità di questi elementi e a garantire un perfetto equilibrio tra nuovo e antico. La nuova unità si inserisce così in un percorso di valorizzazione sostenibile del maso, offrendo agli ospiti un’esperienza abitativa di alto livello in un contesto autentico. Il layout interno è stato attentamente studiato per mantenere il più possibile la percezione dello spazio originario, valorizzando anche la presenza di un caratteristico rialzo centrale dovuto alla volta a botte sottostante. Dal punto di vista funzionale, il progetto integra nuove soluzioni con grande discrezione. L’accesso al sottotetto è stato realizzato mediante una scala in legno di nuova costruzione, collocata lungo la facciata ovest in modo da non alterare l’immagine storica dell’edificio. Le facciate sono state sottoposte a un restauro conservativo, con il ripristino delle porzioni di intonaco ammalorate, preservando l’armonia complessiva del complesso. Il concetto progettuale si è riflesso anche nelle scelte tecniche. Gli impianti elettrici e di riscaldamento sono stati realizzati secondo i più aggiornati standard normativi. Particolare attenzione è stata riservata al tema dell’accessibilità: ove necessario, è stata prevista la possibilità di integrare un sistema di sollevamento per garantire l’accesso anche a persone con disabilità. Come nel caso delle precedenti unità realizzate nel fienile adiacente, l’obiettivo del progetto è stato quello di offrire un’abitazione capace di unire il fascino dell’architettura storica a un elevato comfort abitativo. La nuova unità, grazie alla sua posizione privilegiata nel sottotetto e alla cura con cui sono stati trattati i dettagli architettonici, ha saputo offrire un’esperienza residenziale suggestiva e immersiva. Nel complesso, questo intervento di ristrutturazione si è posto come un ulteriore tassello nel processo di riqualificazione e di apertura del maso storico Grieserhof verso un’ospitalità rurale di qualità. Non si è trattato soltanto di aggiungere un appartamento, ma di riattivare uno spazio storico e di renderlo parte viva della storia e del presente del maso, con la consapevolezza che il dialogo tra memoria e contemporaneità è ciò che rende davvero autentica l’esperienza dell’ospitalità in agriturismo.